
Come scegliere il video maker giusto per le tue occasioni speciali
Indice
- La regola d’oro per scegliere il video maker giusto? Affidati a un professionista
- Quanto conta il sito web nella scelta del video maker?
- Videomaker matrimonio: chi è il regista del fatidico sì?
- Trovare il video maker giusto: analisi del preventivo
- 3 consigli finali per scegliere il videomaker per evento privato
Ci sono dei criteri per scegliere il video maker giusto per le occasioni speciali?
Che sia il tuo matrimonio o la festa di laurea, un anniversario oppure un compleanno, riprendere con un video quei momenti ti permette di fissarli per sempre.
Ecco perché è importante capire quale è la figura professionale alla quale rivolgersi.
Vediamo subito come muoversi per trovare chi fa al caso tuo.
La regola d’oro per scegliere il video maker giusto? Affidati a un professionista
Indipendentemente dalla tipologia di evento che intendi fare immortalare, è opportuno basare la scelta sulla professionalità.
Affidare la realizzazione del film del matrimonio, per esempio, a un video maker dilettante costerà meno, ma avrà un prezzo nascosto da pagare. Quale? Un prodotto non all’altezza dell’occasione speciale.
E non ci sarà una seconda occasione…
Per trovare il video maker giusto, dovrai evitare di scivolare sulla solita buccia di banana: la ‘scorciatoia dell’amico/parente’.
Avere una macchina fotografica e un’attrezzatura per video non significa essere in grado di produrre un risultato di qualità.
Lo dimostra l’iter per diventare video maker: oltre alla normale pratica servono competenze tecniche acquisite con corsi professionalizzanti o con veri e propri corsi di laurea.

Come si riconosce un videomaker professionista?
Adesso che abbiamo messo un punto fermo sul fatto che “Lo fa mio cugino” non è la soluzione per scegliere il videomaker giusto, non resta che selezionare un freelance professionista fra quelli disponibili sulla piazza.
Ma come si giudica un videomaker professionista? Semplicemente con i fatti. Ti consiglio di incontrarlo per valutare di persona non soltanto lo studio, se ne ha uno, ma anche l’esperienza sul campo.
Ha già fatto il videomaker per festa di laurea, oppure per un compleanno? È specializzato nella produzione di film di matrimoni? E nel caso quale tecnica usa?
L’incontro servirà a rispondere a queste domande così da farsi un’idea precisa della sua professionalità.
Il portfolio dei lavori comproverà le parole e soprattutto ti darà modo di analizzare la cifra stilistica, ovvero elementi che contraddistinguono i suoi lavori come:
- primi piani;
- campi lunghi;
- uso del bianco e nero;
- effetti post-produzione.
Ti invito a fare attenzione a questo aspetto! Il prodotto finale deve essere sì ben fatto, ma deve anche emozionare, altrimenti risulterà standard e poco personale. Lascia quindi che anche il gusto e le sensazioni abbiano peso sulla tua scelta.
Quanto conta il sito web nella scelta del video maker?
Conta e tanto. Dobbiamo sgombrare il campo dalla falsa convinzione che Facebook, Instagram o TikTok possano rimpiazzare il sito ufficiale.
Non è così. È invece vero che insieme tutti i media contribuiranno alla presenza online del videomaker.
Analizzando tali strumenti di comunicazione capirai molto del professionista: quale è il suo occhio dietro la videocamera, che tipo di tecniche di editing predilige e quali lavori ha realizzato.
Un videomaker che non ha sito, né account social fa riflettere! Chi vive e lavora con le immagini, vuole farsi trovare e cerca ogni mezzo per dare prova delle sue qualità.
Altrimenti non resta che pensare che, con tutta probabilità, non si tratta di un professionista, ma di un dilettante che improvvisa qualche ‘lavoretto’.
Videomaker matrimonio: chi è il regista del fatidico sì?
Uno dei servizi più richiesti ai videomaker è il wedding film, ovvero il vecchio ‘filmino di nozze’ che oggigiorno, grazie alle nuove tecnologie, diventa spesso un vero ‘kolossal’.
Si tratta di un compito ben preciso: creare una storia visuale del coronamento di un sogno. Tocca al videomaker del matrimonio raccontare quella favola, catturando con la sua videocamera sguardi e momenti di una giornata irripetibile.
Per tale ragione è importante che gli sposi abbiano le idee chiare sul prodotto che desiderano.
Se sono sufficienti delle riprese ‘nude e crude’ dei momenti salienti, giusto per un ricordo personale, allora il videomaker non è strettamente necessario.
Se invece vuoi un video con uno stile caratteristico che, attraverso le riprese e il montaggio, faccia rivivere le emozioni vissute, allora serve decisamente trovare un videomaker in grado di narrare la tua storia d’amore.

2 è meglio che 1
Un matrimonio è un evento complesso e articolato. Ci sono i preparativi, la cerimonia in chiesa o in Comune, il banchetto e la festa.
Al video maker bravo non sfugge nessun dettaglio. Il che significa molta attrezzatura specialistica e riuscire a spostarsi rapidamente da un luogo all’altro.
Talvolta questo non basta e servirebbe il dono dell’ubiquità per non perdere le situazioni divertenti, gli sguardi emozionati e gli attimi salienti durante l’intera giornata. Motivo per cui è probabile che il video maker matrimonio sia accompagnato da un assistente.
Il ruolo dell’assistente, solitamente, è quello di occuparsi dell’attrezzatura e di riuscire a dare copertura e supporto laddove il videomaker lo ritiene opportuno.
Scegliere il videomaker del matrimonio: tecnica e cuore
Un altro aspetto importante da considerare per scegliere il videomaker di matrimonio è decidere la tipologia del prodotto da confezionare.
Fra i vari stili due sono particolarmente apprezzati per video di matrimoni:
- Stile clip
- Stile cinema
Entrambi si prestano a riprendere i momenti salienti e a registrare le emozioni della giornata. La differenza è nel come lo fanno.
Il genere clip è basato sul montaggio dei frame e delle immagini su basi musicali. Ha un ritmo più veloce ed è decisamente leggero nella fruizione.
Lo stile cinema invece ha uno sviluppo più lento, nel quale si dà spazio al mixaggio di musica emozionale e audio originale (come i discorsi degli sposi e altri suoni in presa diretta).
Non si può dire che uno sia migliore dell’altro: dipende da come si vuole raccontare il proprio giorno speciale e dal tono che si intende dare allo storytelling.
Il professionista saprà consigliare sulla base del carattere e dell’età degli sposi, nonché sulla base del tipo di cerimonia.

Trovare il video maker giusto: analisi del preventivo
A questo punto, hai incontrato il video maker (meglio più di uno), hai visitato il sito e gli account social e hai stabilito qual è il servizio richiesto. Manca ancora un passaggio prima della selezione finale: la valutazione del preventivo.
Il consiglio è quello di averne in mano più di uno prima di scegliere. Senza esagerare, però! Due/tre preventivi possono già darti un’idea dei prezzi di mercato.
Dopodiché dovrai analizzare anche altri elementi per capire se si tratta di un’offerta su misura, oppure standardizzata.
Il videomaker giusto saprà dettagliarti il costo dei servizi in base al tipo di evento da documentare e soprattutto ti presenterà un contratto con i termini degli accordi.
Una tutela per committente e per fornitore finalizzata ad evitare contenziosi di vario genere. Va ricordato che il video maker è tutelato dalla Legge a protezione del diritto d’autore (n. 633 del 22 aprile 1941) e resta autore dell’opera creativa.
Ciò nonostante, dovrà informare i clienti dell’uso che vuole fare dopo la cessione dell’opera: magari ha intenzione di utilizzarne dei pezzi per promuovere la propria attività. In tal caso è bene specificare su quali media, per esempio spot TV, oppure Internet.
Non è superfluo ricordare che non deve mai mancare l’informativa sulla privacy e sul trattamento dei dati personali.
3 consigli finali per scegliere il videomaker per evento privato
Ci avviamo alla fine di questa guida su come scegliere il videomaker migliore per il tuo evento, matrimonio, compleanno, battesimo o laurea che sia.
Prima di chiudere però una breve sintesi di quanto già detto e qualche altro consiglio utile per ottenere il massimo dalla tua scelta.
- 1. Lo stile conta
Considera con attenzione l’approccio stilistico del video maker. Cosa vuoi trasmettere attraverso il suo video, come vuoi che le sensazioni e i momenti di quel giorno siano narrati? Un professionista serio, con il quale instauri anche una buona sintonia, è il meglio tu possa sperare!
- 2. Occhio al drone
I droni sono uno strumento tecnologico molto in voga, soprattutto in ambito di video making. E in effetti le riprese aeree hanno un fascino davvero particolare. Se stai pensando di farti realizzare un video che preveda l’uso di questo apparecchio, è importante sapere alcune cose.
Per prima cosa dovrai trovare un videomaker con patentino UAS, come previsto dal regolamento ENAC e regolarmente assicurato. Non è detto che il professionista che soddisfa tutte le tue esigenze, abbia anche questa specializzazione.
In tale evenienza dovrai calcolare un costo extra e rivolgerti a un operatore video, pilota di drone, capace di filmare dall’alto le sequenze più degne di una ripresa dall’alto, per esempio un bel campo lungo con tutti gli invitati.

- 3. Tailor Made è meglio che All-Inclusive
Per realizzare un video su misura è fondamentale che committente e fornitore si parlino spesso, aggiustino il progetto e arrivino al momento del girato in pieno accordo su tutto.
Come tutti gli altri lavori creativi anche quello di realizzare video per eventi richiede professionalità, competenze e capacità di cogliere emozioni e attimi unici.
E tu che ci dici? Hai già avuto modo di trovare un video maker oppure stai ancora cercando quello giusto?
In questo caso, speriamo che l’articolo possa essere utile per selezionare un professionista all’altezza del tuo evento.
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