Come muoversi per favorire le attività di coworking? Se stai cercando idee creative su come organizzare gli spazi nel tuo ufficio e creare un collaborative work space

sei nel posto giusto!

Ma prima di tirar fuori qualche idea di design, meglio partire dal principio.

Scopriamo insieme le origini di questo nuovo modo di organizzare gli spazi di lavoro, i benefici che apporta e tanti esempi incredibili di uffici in giro per il mondo.

In questo articolo troverai:

  • Cosa è il coworking?
  • I pro del coworking
  • Il coworking in Italia
  • Idee creative su come organizzare spazi di coworking
Coworking: KBP West Office - San Francisco California
KBP West Office – San Francisco California

Cosa è il Coworking?

La nostra è un’epoca bizzarra.

Qualche anno fa era normale uscire di casa per andare al lavoro. Sveglia, colazione, traffico e via!

Da qualche tempo questo non è più così scontato. Molti professionisti (soprattutto del web) scelgono di lavorare da casa oppure di condividere gli spazi lavorativi.

Sono per lo più freelance e start up che, per ovviare alle spese di una sede, scelgono di condividerla con altri professionisti.

È l’epoca della sharing economy!

Il coworking non è solo una scelta economica, è anche una visione ampia che permette a competenze e talenti diversi di integrarsi ed arricchirsi, creando nuove opportunità.

Ecco perché nascono ambienti di coworking anche all’interno delle singole imprese che riorganizzano gli spazi votandoli alla condivisione.

L’altra sfaccettatura del collaborative working è stimolare i dipendenti a condividere non solo la scrivania, ma anche idee, intenti, soluzioni… Per questo molte azienda si interessano al coworking: è qualcosa che va oltre l’aspetto economico.

persone in ufficio

I pro del coworking

Questa idea ha un fondamento economico. Un freelance agli inizi della carriera difficilmente riesce a pagarsi un ufficio. Per cui la nascita del coworking me la immagino con 4 amici al bar: un giornalista freelance, un webspecialist, un fotografo e l’ultimo… non so, qualcosa di strano… tipo lo scrittore dei microtesti che vanno nei cioccolatini (mi sono sempre chiesta chi scrivesse o scegliesse quei bigliettini).

Tutti al bancone a lamentarsi delle spese per il magazzino dove tenere le attrezzature o della bolletta per la connessione internet. E poi l’illuminazione.

Prendiamoci un ufficio e dividiamolo, ognuno lavora per sé e dividiamo le spese. GENIO.

Oltre al fattore economico però, ci sono tanti vantaggi rispetto a questa modalità lavorativa:

  • evita l’isolamento: certi lavori comportano ore spese su un progetto in autonomia. Il fatto di poter interagire con qualcuno, sentire opinioni diverse e confrontarsi, fa bene allo spirito
  • crea sinergia: stimola i rapporti e chissà, anche le collaborazioni. Se il nostro giornalista freelance ha bisogno di un fotografo… non deve nemmeno fare una telefonata! Gli basta alzare lo sguardo e indire democraticamente una pausa caffè per discuterne
  • nel caso di lavoratori della stessa azienda, stimola i rapporti: se sbatti in faccia il telefono a qualcuno, puoi alzare lo sguardo e trovare conforto da chi sa che cosa stai passando
  • scambio di idee: vedere qualcosa da un altro punto di vista può dare la svolta. Scambiarsi idee favorisce non solo la quantità di proposte, ma anche la qualità. Insieme alle idee si sviluppano anche attività volte alla risoluzione dei problemi. Ti è mai capitato di impazzire per trovare una soluzione e poi qualcuno che sta fuori dal problema ti ha dato l’indizio giusto per risolverlo? Proprio così!
  • innovazione: in tutto questo ovviamente sono la novità ed il futuro a giocare un ruolo fondamentale. Nuove idee, nuovo modo di lavorare, nuove professioni… nuovo tutto! Vince chi sta al passo con i tempi e chi coglie le opportunità!

Coworking in Italia

Milano è stata la prima città ad accogliere questo genere di attività. Sia perché Milano è il nostro motore per quanto riguarda l’innovazione, sia perché effettivamente la vita è mediamente più cara che nel resto del paese.

Visto che la capitale economica dell’Italia è il nostro “cervello” innovativo… chi poteva pensare ad idee creative su come organizzare gli spazi di coworking?

Milano è una spugna quando si tratta di novità, per cui figuriamoci se si fa scappare questa opportunità. I collaborative work space, negli anni, si sono diffusi anche nel resto d’Italia.

interni ufficio con persone

Idee creative per organizzare gli spazi di coworking

Esistono diversi stili di allestimento degli uffici e a me piace dividerli per scopo. Uno spazio può essere ricreativo, ludico, di relax o strettamente lavorativo. Insomma, dipende dall’obiettivo finale. Ed in base a quello si arredano gli spazi.

Sono sicura che ti è capitato almeno una volta di entrare in un ambiente lavorativo e rimanere a bocca aperta, sia in positivo che in negativo.

La luce del sole, i colori e l’aria fresca mettono in moto il cervello. Ecco perché non si tratta solo di estetica, questa è una faccenda di improvement mentale. Stare bene al lavoro, anche per quanto riguarda l’ambiente.

Ti va di vedere qualche idea che mi è piaciuta davvero tanto?

1. Coworking: spazi ludici

All’interno degli uffici o degli spazi lavorativi, non è raro trovare aree dedicate totalmente alla ricreazione. Un po’ come quando a scuola si usciva in giardino per l’intervallo o si andava nella sala dei giochi. Se nel tuo ufficio ancora non c’è uno spazio ludico… ti starai chiedendo quali passatempi sono a misura d’ufficio. Ce ne sono moltissimi, eccoti qualche esempio!

La Silicon Valley

GoDaddy, Location: Sunnyvale, CA, Architect: DES Architects
Pinterest: GoDaddy, Location: Sunnyvale, CA, Architect: DES Architects

Ci troviamo nella Silicon Valley. Con questo termine si indica tutta l’area meridionale della San Francisco Bay, proprio dove è nato il coworking. Questa zona è il motore pensante dell’innovazione tecnologica statunitense e mondiale.

Quindi non a caso sono quelli che arrivano prima di tutti. E, prima di tutti, hanno allestito gli uffici con spazi gioco per stimolare i dipendenti e per creare piccoli momenti di svago e di team building direttamente in ufficio. Come vedi: biliardino e ping pong in questo caso!

Co working: GoDaddy, Location Sunnyvale, CA, ArchitectDES Architects
Pinterest: GoDaddy, Location: Sunnyvale, CA, Architect: DES Architects

Nello stesso immenso ufficio troviamo anche una piccola parete d’arrampicata!

Ti sembrerà assurdo perché in Italia gli uffici sono tendenzialmente “tristi”, ma si può cambiare e staccare davvero per un attimo. E non parlo solo di alzarsi dalla scrivania per stare al telefono. Una pausa è un momento perfetto per una sfida tra colleghi: chi perde paga il caffè!

Gli uffici Google

Google da questo punto di vista è il genio assoluto. Costruisce i suoi uffici in giro per il mondo seguendo la logica per cui persone felici sono persone produttive. Ogni ufficio necessita di un’area dove i dipendenti possano rilassarsi e distogliere i pensieri dai problemi lavorativi, anche solo un momento.

Google ha messo nei propri uffici dei veri e propri parco giochi:

Coworking: decorazione Te
Pinterest: Decorazione Te

Lo si vede nei film vero? Il capo, con l’ufficio tutto di vetro, al millesimo piano di un grattacielo di New York, che gioca a golf mentre qualche stagista cerca di attirare la sua attenzione.

Si può fare davvero! Qui siamo a Boston, Massachusetts. Negli uffici di Google la fantasia e i giochi abbondano… Oltre a comodi divani, poltrone e tavoli di design, hanno campi da golf in miniatura!

Sempre Google, a Zurigo, ha un ufficio con campetti da calcio e basket.

Google Zurigo Office
Pinterest: Google Zurigo Office

Google vuole che i propri dipendenti si sveglino felici di andare al lavoro, ecco perché tutti gli spazi sono colorati, fantasiosi e pieni di sorprese!

2. Coworking: spazi relax

C’è un tempo per il gioco, uno per il lavoro e uno per “spegnere” tutto e rilassarsi. Anche in questo caso gli uffici si stanno attrezzando per cerare aree di tranquillità e benessere.

Dipendenti della stessa ditta o freelance poco importa, è bello sedersi lontano da schermi e telefoni e semplicemente ascoltarsi, oppure godersi un buon caffè. Molti lavoratori ingurgitano bevande e snack senza nemmeno alzarsi dalla scrivania.

Non è salutare, non è giusto e non è nemmeno buono. Meglio alzarsi, sgranchirsi le gambe e disconnettersi per un istante con una bella pausa!

Dove? Guarda qui quante belle idee per un’area di relax al lavoro:

Booking

Booking, un po’ come Google, dà spazio alla fantasia. Se poi si considera che vendono e guadagnano proprio sulle accomodation… non è difficile pensare che abbiano idee creative ed eccentriche per i loro uffici. Guarda come hanno scelto di allestire l’area relax della sede di Bogotà, in Colombia:

Coworking Booking Office - Bogotà - Office Snapsshots
Pinterest: Booking Office – Bogotà – Office Snapsshots

La grande scritta dice “La destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose” ed ecco che lo staff di Booking non solo lo scrive, ma te lo dimostra. Questa area relax è perfetta per fare due chiacchiere, magari con vista. Non so te, ma io qui ci leggerei il mio libro preferito.

Booking Office - Bogotà - Office Snapsshots
Pinterest: Booking Office – Bogotà – Office Snapsshots

Questo spazio, sempre all’interno dello stesso ufficio, invece, è l’ideale per un caffè o una pausa snack! I colori e lo stile sono rilassanti ed è proprio per questo che sono stati scelti.

Nuovi spazi eterogenei

Coworking: De Marco - work space
Pinterest: De Marco – work space

Chi ha la possibilità di avere una bella vista, non può non riservare uno spazio come questo davanti alle vetrate. La luce del sole ha sempre il suo perché, e ce l’ha anche l’orizzonte. Sarebbe stupido dedicare lo spazio con vetrate al magazzino, non trovi?

o-plus-a.com Studi O+A
Pinterest: o-plus-a.com Studi O+A

E che ne pensi di un’area lounge che può diventare uno spazio per fare “brain storming” e poi scrivere direttamente sul muro le idee, come in questo studio A+O di San Francisco? Anche se io il muro lo userei per giocare a tris o cose così, almeno in pausa!

Per questi spazi, poi, è giusto creare un po’ di privacy. Non perché ci si debba nascondere, ma perché chi sta lavorando deve potersi concentrare e chi si sta riposando deve poterlo fare in pace. Una sorta di scambio equo che si può gestire con false pareti, porte scorrevoli o divisorie.

Ecco perché servono idee creative sugli spazi di coworking. Tutti devono lavorare al meglio e tutte le esigenze devono essere soddisfatte.

Nokia offices
Nokia offices

Ecco qui la sede di Nokia: divanetti sparsi con cuscini e fondo verde. Perfetta area relax a metà tra uno spazio caffè e un salotto, con richiamo alla natura e ai giardini. In più c’è anche un po’ di privacy tra i cubi.

Proprio i giardini fanno parte della prossima categoria!

3. Coworking: gardens area

Le aree verdi fanno bene al corpo ed allo spirito. È scientificamente provato che il verde e la natura favoriscano il benessere e la concentrazione.

Quando si è al lavoro, non sempre si può godere davvero degli spazi verdi, ma ci si può prendere un po’ di tempo per un break in “giardino” senza uscire davvero dall’ufficio, come a Londra:

The qube - Homedit.com London
Pinterest: The qube – Homedit.com London

Il clima uggioso della città ha dato il via a tante idee creative su come organizzare gli spazi di coworking per sfruttarli al meglio. Anche se fuori fa freddo o piove, ed anche se sei al trentesimo piano di un grattacielo di città… puoi fare un pic nic!

Shuffle Maker space
Pinterest: Shuffle Maker space

Questo piccolo angolo invece, si trova nelle Filippine. In modo semplice e senza esagerare, dà un tocco di verde allo spazio, con un divano comodo e grandi piante ornamentali per creare la giusta atmosfera.

L’idea del garden space piace così tanto che qualcuno lo ha inserito direttamente negli uffici: non come area relax, ma proprio dove si trovano le postazioni di lavoro. Guarda questo progetto di Blog.casa, non è fantastico?

garden - blog.casa
Pinterest: garden – blog.casa

Un ambiente come questo, di sicuro, stimola più che lavorare in un ufficio grigio e senza finestre. Per la produttività, sentirsi a proprio agio con gli altri e con l’ambiente è fondamentale. Creare un’atmosfera rilassata ed accogliente è la parola d’ordine.

4. Coworking: sleeping area

Ebbene si! Molti uffici non solo tollerano la pennichella post pranzo, ma la incentivano creando aree apposite per schiacciare un pisolino. Per qualche impresa sono comode soluzioni anche per chi lavora su turni, o tra un viaggio e l’altro.

Non ci credi? Guarda!

Coworking: sleeping - Float studio
Pinterest: sleeping – Float studio

Qui siamo nel Queensalnd, Australia. Si può lavorare stesi sul materasso oppure prendersi una pausa quando la sonnolenza proprio non vuole andarsene! Sistemando più “sleeping unit” vicine, l’ufficio garantisce la giusta privacy a chi ha bisogno di un momento per sé.

Coworking: sleeping area auspin.com
Pinterest: sleeping – Google German office design

In Germania hanno trovato un modo ancora più creativo per organizzare delle nicchie per riposare. Mi sembrano quasi casette sull’albero… sarebbe fantastico averne una in ufficio! Sembra un po’ uscito dal film Avatar e un po’ dal mondo dei Puffi.

5. Coworking: pet therapy

Quando hai sentito parlare di “lavorare sereni”, “non farsi prendere dall’ansia”, “essere felici di andare al lavoro” non hai pensato anche tu che sarebbe fantastico portare in ufficio il tuo amico a 4 zampe? O, perchè no, magari anche quello a 2! Insomma… il tuo pet friend!

Molti uffici stanno aprendo la loro mentalità a questa opzione ed in ambito di coworking non può che essere positivo.

Gli animali creano empatia, condivisione, rafforzano le azioni di squadra e migliorano il clima in generale! Insomma… fanno quello che fa il coworking e sono pure morbidi!

Ricorda che se scegli di “assumere” anche i cuccioli… serve un’area anche per loro, dove possono sfogarsi ed attendere il termine delle ore lavorative o la pausa per giocare un po’ con voi! Infatti, come ho già detto, servono idee creative per organizzare gli spazi di coworking… specialmente in questo caso!

Ecco qui una bella area dedicata ai cuccioli nell’ufficio Zynga di San Francisco.

Coworking: zynga offices
Zynga Office – San Francisco

6. Tre esempi speciali

Per chiudere in bellezza ho scelto tre uffici unici nel loro genere: quello che ha tutto, quello che non aveva budget ma è comunque diventato fantastico e quello più fuori dal comune.

Ufficio da sogno

Racchiude tutte le idee creative che abbiamo trovato per organizzare gli spazi di coworking in ben 500.000 metri quadrati!

Il design qui ha lo scopo di divertire ed incorporare l’intera forza lavoro di 1.100 impiegati nello stesso palazzo, alla Corus Entertainment. Area sleeping, break, play, relax. C’è tutto! Ha addirittura tavoli da riunione a forma di piste da hockey su ghiaccio!

Corus Quay - Toronto Canada
Corus Quay – Toronto Canada

Zero budget

Questo ufficio aveva a disposizione circa 40 dollari per metro quadrato. La necessità aguzza l’ingegno… ed ecco qui cosa sono riusciti a fare!

I designer e gli architetti hanno pensato fuori dagli schemi, hanno riadattato un gruppo di container che ora sono uffici, all’interno di un capannone adibito a magazzino.

Gli spazi sono dell’organizzazione benefica Pallotta TeamWorks che gestisce raccolte fondi per beneficenza in giro per il mondo. Ecco spiegato il basso budget ed ecco che l’idea geniale assume anche un valore più alto.

Pallotta TeamWorks - Losa Angeles California
Pallotta TeamWorks – Losa Angeles California

Fuori dal comune

Tutte le idee che ho trovato erano originali, ma questa le batte tutte.

Inventionland Factory ha costruito un ufficio con casa sull’albero e laghetto esterno. Lo trovo spettacolare. Lavorare qui potrebbe dare la stessa sensazione di quando lavori in giardino d’estate, solo che in questo caso dura tutto l’anno e, quando hai bisogno di pensare, puoi sederti e imemrgere i piedi nel laghetto.

Inventionland design factory
Inventionland design factory

Siamo arrivati alla fine… Forse ho risvegliato il designer di interni che è in te!

Non so, a questo punto io mi sto chiedendo perché non ho un’amaca in ufficio e sento già la mancanza di un campo da calcetto!

Spero tu abbia trovato qualche spunto per migliorare il tuo ambiente lavorativo!

Se mentre leggevi hai avuto altre idee creative su come organizzare gli spazi in coworking… Scrivimi!

Sono proprio curiosa di scoprirle!