
Come diventare provider ECM in 4 step Documenti e informazioni utili per l'accreditamento
Indice
Diventare Provider ECM e dare valore al tuo lavoro! Leggi la guida pratica per comprendere qual è il percorso per l’accreditamento.
Scopri come in 4 step: entra nell’elenco provider ECM e rilascia crediti formativi.
Sembra difficile, ma è possibile! Anche tu puoi diventare un provider ECM e dare un valore aggiunto al tuo lavoro.
Infatti organizzare eventi formativi è un impegno complesso e faticoso, non sempre riconosciuto. L’accreditamento ECM, invece, crea un circolo virtuoso:
- garantisce la qualità dei tuoi corsi, perché ti attribuisce una sorta di etichetta di qualità e ti qualifica;
- ti assicura l’iscrizione nell’elenco provider ECM, che è online e può essere consultato da chiunque ha bisogno di un ente accreditato;
- al termine dei corsi potrai rilasciare i crediti formativi, necessari ai professionisti per obbligo di legge, di conseguenza avrai la priorità su enti che non hanno la possibilità di farlo.
Se finora non ti sei cimentato, perché sembrava troppo difficile, leggi questa sintetica guida pratica. Elenca in modo semplice e immediato come diventare un ente di formazione accreditato.
Nei paragrafi che seguono sono indicati:
- le informazioni essenziali
- gli enti a cui rivolgerti
- i link per avere indicazioni supplementari
ECM, FAD, Provider…cosa significano questi termini?
Alcuni link che troverai in queste pagine rimandano a documenti del Ministero della Salute o di enti regionali. Nei loro documenti ci sono informazioni importanti, però il burocratese non è sempre facile da leggere.
Per questo, ho pensato a un piccolo glossario, vale a dire un elenco dei termini più comuni usati in ambito di educazione continua.
Conoscere il “linguaggio tecnico” sarà un grande aiuto:
- semplificherà la lettura della documentazione ufficiale
- faciliterà la compilazione dei moduli
- chiarirà le procedure necessarie per diventare provider ECM
Qui di seguito, puoi trovare un mini elenco, agile e veloce, con i termini più frequenti:
- ECM: significa Educazione Continua in Medicina.
È prevista per tutti i professionisti della salute. Per un elenco completo clicca qui. - Provider: alla lettera significa “fornitore”.
Gli ECM provider sono i soggetti accreditati dal Ministero o dalle Regioni che possono erogare la formazione.
In pratica significa “fornitore di formazione” per medici, infermieri, psicologi, ecc. - Accreditamento: è il percorso che porta a diventare provider ECM. Svolgendo tutte le procedure necessarie, il tuo ente otterrà le certificazioni e le qualifiche necessarie che ti abiliteranno a svolgere i corsi di formazione continua in sanità. Solo completando l’accreditamento potrai rilasciare i relativi crediti ai partecipanti.
- Linee Guida: è un documento che elenca tutti i requisiti necessari per diventare un Provider ECM. Troverai qui sotto i punti principali da seguire.
Provider ECM: cos’è?
Un provider ECM, dunque, è un ente che possiede i requisiti minimi per attivare corsi di formazione e rilasciare crediti.
Quali sono le sue caratteristiche? Cosa bisogna garantire per diventare provider ECM?
Brevemente un provider ECM deve:
- Svolgere regolarmente attività di formazione e informazione per il miglioramento dell’assistenza sanitaria;
- Organizzare eventi formativi, garantendo il tutoring e la valutazione;
- Assegnare crediti ECM ai partecipanti, seguendo le modalità stabilite dalla Conferenza Stato/Regioni;
- Possedere tutti i requisiti di qualità per richiedere l’accreditamento.
Oltre alle università, agli istituti scientifici o alle aziende sanitarie anche gli enti privati possono richiedere di diventare provider ECM, ad esempio:
- associazioni professionali in campo sanitario
- enti e agenzie regionali gestori di formazione in campo sanitario
- fondazioni a carattere scientifico
- case editrici scientifiche
- enti e agenzie che operano nell’ambito della formazione continua
Scopri cosa sono i crediti formativi professionali
Come diventare un ente di formazione accreditato
Per ottenere l‘accreditamento come Provider ECM devi essere riconosciuto da un’istituzione pubblica tramite una richiesta online.
Ecco quali sono gli enti a cui puoi rivolgerti:
- La Commissione Nazionale per la Formazione Continua: l’Age.na.s o Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali è responsabile della formazione ECM. Per questo ha creato un’apposita commissione denominata Commissione Nazionale per la Formazione Continua che si occupa dell’accreditamento a livello nazionale. Se un ente svolge il proprio piano formativo in più regioni, deve presentare la richiesta di accreditamento alla Commissione Nazionale. La stessa cosa avviene se un ente ha sedi in più regioni o province autonome.
- Le Regioni: in generale le regioni hanno propri sistemi di accreditamento provider. Invece le seguenti regioni hanno attivato il sistema di Accreditamento Provider in convenzione con AGENAS: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia.
- Le Province Autonome di Trento e Bolzano.
Queste due province hanno un proprio sistema di accreditamento.
Cosa attesta l’accreditamento ECM?
L’accreditamento attesta che la tua organizzazione possiede alcuni requisiti minimi, indispensabili per lo svolgimento di attività formative.
I requisiti minimi sono definiti nelle Linee guida per i Manuali di accreditamento dei provider: requisiti minimi e standard. Allegato 1 dell’Accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2012. Lo puoi trovare sul sito ufficiale dell’ Age.na.s oppure in fondo a questo articolo, dove ti ho lasciato il link al documento ufficiale. Leggilo molto attentamente: sarà la tua Bibbia!
In base a queste linee guida dovrai definire il Manuale della tua organizzazione di formazione. Durante un’eventuale ispezione (si chiamano Audit), dovrai dimostrare di rispettare i requisiti indicati nel tuo Manuale.
Diventare provider ECM: il processo in 4 step
Avrai compreso che non esiste un’unica strada per diventare provider ECM. Riassumo di seguito i 4 step del sito AGENAS. Sono simili, però, anche nei portali regionali.
STEP 1: registrazione
Cliccando su questo link, ti collegherai direttamente al sito Agenas alla pagina Accreditamento provider.
- Apri la schermata
- Compila accuratamente tutti i campi
- Al termine del processo di registrazione riceverai una password provvisoria nella casella mail da te indicata.
- Per evitare problemi di accesso, ti consiglio di stampare e conservare sia la pagina di conferma sia la mail di notifica della registrazione.
- Al primo accesso il sistema richiederà l’inserimento di una password personalizzata.
Se non sei ancora accreditato, clicca sulla voce “Provider Nazionale”.
Se il tuo ente vuole organizzare un evento nazionale, ma è già accreditato e risiede in una delle regioni convenzionate (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia) clicca sulla voce “Provider Regionale”.
Il tuo ente non è in nessuna delle regioni che ti ho citato prima? Significa che devi rivolgerti alle singole regioni per le procedure. Ecco alcuni esempi!
Come diventare ente accreditato in Liguria:
Per la Regione Lombardia clicca qui!
Ecco il sito per gli enti della Regione Toscana:
Per le altre regioni, entra nel sito regionale e digita il nome della regione seguito da “diventare provider ECM”.
STEP 2: richiesta iniziale
Dopo la registrazione, devi inoltrare la domanda per diventare Provider ECM tramite il sistema informatico.
In generale dovrai fornire i seguenti documenti:
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio del possesso dei requisiti minimi richiesti, così come prodotta dal sistema informatico;
- presentazione dell’attività formativa già svolta;
- certificato della Camera di Commercio con validità non anteriore a 3 mesi (e con certificazione antimafia, quando richiesto).
Per altri particolari consulta il sito Agenas e il Manuale di accreditamento Provvisorio.
La richiesta iniziale di accreditamento permette di ottenere un accreditamento provvisorio che dura al massimo 12 mesi.
L’accreditamento decade in automatico se non richiedi l’accreditamento standard (12 mesi rinnovabili).
3 STEP: accreditamento provvisorio
Durante il periodo di accreditamento provvisorio sarai soggetto a verifiche e controlli da parte della Commissione ECM (o da parte della Regione).
Che cosa fa la Commissione?
- Controlla i requisiti e l’idoneità della documentazione.
- Redige una relazione con i risultati della valutazione.
- In caso di anomalie richiede eventuali integrazioni o effettua ispezioni presso la sede dell’organizzazione.
- Accredita provvisoriamente il provider per 12 mesi.
Superata la verifica, sarai ufficialmente iscritto nell’Albo nazionale e provinciale Provider ECM. Per il tuo ente significa visibilità e prestigio!
4 STEP: accreditamento standard
Nel corso dei 12 mesi dalla richiesta di accreditamento provvisorio, la Commissione Nazionale o la regione valutano le tue attività formative.
Trascorso questo periodo, dopo una valutazione sarà positiva, viene riconosciuto l’accreditamento standard (finalmente!).
Lo so: non ho parlato dei requisiti necessari per diventare provider ECM. L’ho fatto per non confonderti le idee: troppa carne al fuoco. Per questo, però, sto preparando un altro post.
Vuoi conoscerli?
Scopri i requisiti necessari per diventare un provider ECM
Ti è chiaro ora come diventare un ente di formazione accreditato?
Registrati al sito e raccogli le idee, prima di compilare la documentazione e inoltrare la richiesta. Una volta ottenuto l’accreditamento ogni anno dovrai presentare una relazione e superare una verifica: un processo senza fine.
Ma non perdere l’occasione! Infatti potrai essere iscritto all’Albo, il già citato elenco provider ECM presente online. La tua organizzazione ne trarrà una grande visibilità!
Come promesso ecco il documento relativo alle Linee Guida per i manuali di accreditamento dei provider nazionali e regionali/province autonome.
Se poi ti serve anche una location, su Meeting Hub trovi tantissime strutture adatte ad organizzare eventi di prestigio.